I transpallet elettrici sono sistemi di movimentazione merci guidati con un timone e azionati elettricamente: il sollevamento dei carichi e il loro spostamento avviene in modo completamente automatizzato. Rispetto ai modelli manuali hanno un costo maggiore, ma si rivelano la scelta vincente nei casi in cui sia necessario operare in modo intensivo. L’addetto lavora più velocemente e con minore fatica, compiendo operazioni anche gravose in tutta sicurezza.

Anche per la categoria di modelli elettrici esistono diverse varianti, in funzione della tipologia di attività e delle specifiche richieste.

Principali varianti di transpallet elettrici

Come per i transpallet manuali tradizionali, le opzioni possono essere diverse in base alle necessità. Inoltre è possibile richiedere delle varianti e delle personalizzazioni che permettono di adattare il transpallet a ogni specifica esigenza.

I transpallet di distinguono per:

  • Altezza di sollevamento: varia dagli 80 mm agli 800 mm.
  • Portata: varia dai 1.000 ai 2.000 Kg.
  • Posizione di guida: a terra o a bordo.
    In base alle distanze da percorrere e all’ambiente in cui ci si trova a operare, i transpallet possono essere dotati o meno di pedane su cui l’addetto può posizionarsi per manovrare il mezzo. I modelli con guida a terra sono adatti a spostamenti brevi, in ambienti più angusti. Questi mezzi devono garantire un’alta manovrabilità e robustezza.
  • La piattaforma ribaltabile, con o senza braccioli di sicurezza, è adatta a contesti in cui l’operatore deve compiere tragitti medi, mentre quelli a piattaforma fissa, con accesso laterale o posteriore, sono adatti a tragitti anche lunghi.
  • Possibilità di pesare le merci: alcuni modelli integrano una bilancia e si rivelano particolarmente utili in contesti in cui è necessario pesare il carico con precisione ottimizzando i tempi di lavoro.

Allestimenti per contesti  rischio: Sono anche disponibili transpallet antideflagranti configurati per operare in zone a rischio di esplosione.

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